ll libro presenta una panoramica della Grande Guerra, concentrandosi sul ruolo delle città, spesso trascurato nella storiografia. Esso esplora come le città siano diventate centri vitali per la comunicazione tra il fronte e il resto del paese, offrendo supporto ai feriti e gestendo le conseguenze sociali del conflitto. Attraverso lo studio di Arzignano, si offre una prospettiva unica che va oltre il mero contesto locale, contribuendo a una comprensione più ampia del coinvolgimento italiano nella guerra e delle sue implicazioni sociali. Il lavoro evidenzia il cambiamento di ruolo delle donne durante la guerra e l’importanza delle città come osservatori privilegiati degli eventi bellici. Inoltre, sottolinea la necessità di diffondere queste conoscenze anche tra gli storici professionisti per una comprensione più completa del ruolo delle città durante il conflitto.